Numero 3 - Mag - Giu 2017
Iscrizione obbligatoria alla previdenza agricola per il socio accomandatario
Confermando la decisione della Commissione tributaria regionale, in riforma di quella di primo grado, la Cassazione, con la sentenza n. 10542 del 28 aprile 2017, in epigrafe, ha rigettato il ricorso di una società in accomandita semplice la quale, intendendo acquistare un terreno agricolo per la realizzazione di un compendio unico, aveva richiesto le relative agevolazioni fiscali previste dall’art. 5 bis, commi 1 e 2, della legge n. 97/1994. Per i giudici di secondo grado e, quindi, della Suprema Corte le agevolazioni in parola non potevano essere riconosciute in quanto il socio accomandatario non risultava, al momento della stipula dell’atto notarile (anno 2006), iscritto nella gestione previdenziale INPS prevista per gli imprenditori agricoli professionali (IAP).
Leggi o scarica l’articolo completo >>