Numero 6 - Nov - Dic 2016
Patatine con termine minimo di conservazione scaduto: la Corte di cassazione risolve con l’applicazione dell’art. 516 c.p.
- La perdita di fragranza delle patatine scadute e l’applicazione dell’art. 516 c.p. Secondo la Corte di cassazione, patatine preconfezionate poste in vendita con termine minimo di conservazione scaduto e risultate, al momento dell’assaggio, prive della classica fragranza giustificano l’applicazione dell’art. 516 c.p., per avere il distributore commercializzato nei punti vendita da lui gestiti all’interno della struttura dello stadio, alimenti non genuini come genuini, con evidente delusione delle aspettative riposte dagli acquirenti nelle qualità di croccantezza e fragranza tipiche delle patatine in busta.
L’acquisto era compiuto da alcuni militari dell’Arma dei carabinieri liberi dal servizio che avevano potuto anche accertare il comportamento doloso del gestore che, al momento del controllo, aveva cercato di disfarsi della merce gettando alcune confezioni di patatine nel cestino dei rifiuti.
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