In Cave e torbiere, Note
Numero 5 - Sett - Ott 2016
Disciplina regionale ligure delle attività estrattive e tutela dell’ambiente. Quando l’illegittimità costituzionale si «annida» nella semantica
- – Premessa. Con la recente sentenza n. 210 del 16 settembre 2016, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità di alcune disposizioni della legge della Regione Liguria n. 6/2015 in tema di attività estrattive, per violazione dell’art. 117, comma 2, lett. s) Cost. che affida allo Stato la competenza esclusiva in materia di tutela ambientale.
In particolare, le norme regionali «incriminate» (ri)disciplinavano, principalmente, i rapporti tra:
1) il piano regionale delle attività estrattive e il piano territoriale di coordinamento paesaggistico (P.T.C.P.);
2) l’autorizzazione alle attività di cava e l’autorizzazione paesaggistica;
3) le procedure autorizzatorie per il riempimento delle cave e quelle relative al recupero in via semplificata di rifiuti da estrazione.
Leggi o scarica l’articolo completo >>