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ISSN 2421 – 4132 ONLINE

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  • Numero 2 - Mar-Apr 2019

    Il principio di «non regressione ambientale» al centro del Global Pact of Environment. Il contributo dell’esperienza francese al diritto ambientale comparato

    1. «Nous n’avons qu’une Terre». Dall’Enciclica «Laudato Si’» al Patto mondiale per l’ambiente: un’alleanza necessaria per salvare il pianeta. «Custodire la Terra» è stato il monito che Papa Francesco ha rivolto alla comunità internazionale nel 2015 in occasione della proclamazione dell’Enciclica Laudato Si’. Il rapporto tra Persona e Ambiente, molto caro alla dottrina sociale della chiesa ed affrontato da Papa Francesco nell’Enciclica, costituisce una obiettiva presa di coscienza della realtà della nostra casa comune, la terra con il suo creato. Il Papa partendo proprio dal Cantico di San Francesco «esempio per eccellenza della cura per ciò che è debole e di una ecologia integrale, vissuta con gioia» ha inteso nel 2015 smuovere le coscienze degli uomini partendo dal riconoscere l’eccesso di antropocentrismo come la causa della rottura di un equilibrio soprannaturale tra persona e ambiente. Il dovere di Custodire e coltivare la Terra costituisce un dovere di solidarietà intergenerazionale e non può prescindere dalla cultura della sostenibilità che è prima di tutto cultura dei diritti e doveri ecologici; il rispetto dei diritti e l’adempimento dei doveri ambientali costituiscono la vera pietra miliare della responsabilità ambientale su cui ri-edificare la Casa Comune.

     

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    Luigi Colella