Numero 6 - Nov - Dic 2021
Individuazione del soggetto responsabile del superamento dei valori di concentrazione della soglia di contaminazione in una ex cava
- – Il fatto. Una società veniva attinta da un’ordinanza di bonifica ex art. 244, d.lgs. n. 152/2006. Tale ordinanza veniva irrogata nei confronti della società nella quale si era fusa per incorporazione la precedente società che gestiva una ex cava che avrebbe dovuto essere poi adibita, da altra società terza, a discarica.
L’area in questione era originariamente adibita a cava da parte della società proprietà dell’area e che, successivamente, si fondeva per incorporazione con la società, odierna ricorrente, destinataria dell’ordinanza di bonifica ex art. 244, d.lgs. n. 152/2006.
L’area in questione, esaurita l’attività estrattiva, veniva ceduta ad una società terza. Detta società avviava i procedimenti di valutazione della compatibilità ambientale del progetto di realizzazione sul sito di una discarica monotipo per rifiuti pericolosi contenenti cemento-amianto, subordinatamente al rispetto di alcune prescrizioni, tra le quali l’approfondimento delle indagini già svolte sulla qualità dei terreni presenti al fine di verificarne le caratteristiche e, nel caso di accertamento del superamento delle CSC, l’attivazione delle necessarie operazioni di bonifica.
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