Rivista on line bimestrale diretta da Fabrizio Di Marzio

Coordinamento redazionale Stefano Masini

Direttore responsabile Paola Mandrici

DIREZIONE SCIENTIFICA | COMITATO DEI REVISORI |  PROCEDURA DI VALUTAZIONE SCIENTIFICA CODICE ETICO 

ISSN 2421 – 4132 ONLINE

MATERIE
  • Categorie
  • Numero 1 - Nov-Dic 2015

    L’«equa remunerazione» per l’uso di materiale di moltiplicazione e la mancata attuazione dei «diritti degli agricoltori» sulle sementi

    1. La Corte di giustizia dell’Unione europea il 25 giugno 2015 si è espressa in merito ad una domanda di pronuncia pregiudiziale avente ad oggetto l’applicazione dell’art. 14 del reg. (CE) n. 2100/94 del Consiglio, del 27 luglio 1994 , concernente la sempre complessa e delicata materia dei diritti di privativa comunitaria per ritrovati vegetali.
    Tale articolo prevede una particolare deroga alle norme in materia di privative comunitarie per ritrovati vegetali dettate, in via generale, nell’art. 13 del suddetto regolamento, che è segnatamente dedicato alla disciplina dei «Diritti dei titolari della privativa comunitaria per ritrovati vegetali e atti vietati». In virtù di questa disposizione i soggetti che intendono produrre o riprodurre (moltiplicare), condizionare a fini di moltiplicazione, mettere in vendita, commercializzare, esportare o importare, immagazzinare costituenti varietali, o materiali raccolti della varietà protetta, sono tenuti a richiedere un’autorizzazione ad hoc al titolare della privativa.

    Leggi o scarica l’articolo completo >>

    Lorenza Paoloni