In Acque, Contributi
Numero 3 - Mag-Giu 2022
Dalla direttiva acque ai consorzi di miglioramento fondiario: alcune considerazioni per il Basso Piemonte e per la Valle d’Aosta
- – Nota introduttiva. A seguito dei movimenti ambientalisti sorti pre-COVID e pre-conflitto Russo-Ucraino, le istituzioni avevano mostrato grande apertura verso una maggiore sensibilizzazione civile del tema ambientale, in particolar modo per l’acqua.
Pur nel contesto attuale, segnato da altri interessi sociali ed economici, il tema dell’acqua rimane sempre di primo piano, non tanto perché senz’acqua non si vive, quanto piuttosto per il fatto che è proprio a partire dalla preservazione dell’acqua nelle zone rurali che si può difendere la biodiversità nei territori montani e, contestualmente, si può ricostruire anche turismo e benessere
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