Il pensiero moderno di Giovanni Galloni. A un anno dalla Sua scomparsa
Giovanni Galloni avvia, con metodo severo e profondità di ricerca, gli studi del diritto agrario attraverso un’opera di teoria generale dedicata alla interpretazione della legge. La serietà della preparazione dottrinale non riduce la sua sensibilità nel cogliere i collegamenti con i fatti economici e i profili tecnici della materia. Nelle opere successive si rivela, tanto indagatore attento dell’intima essenza degli istituti, quanto esaminatore scrupoloso dei temi della realtà anche attraverso la continuativa direzione della Rivista Giurisprudenza agraria italiana. E quando è chiamato a ricoprire la cattedra di Diritto agrario, nella nostra università, con un originalità di approccio – assolutamente non comune verso l’evoluzione del diritto in base alla varietà espressiva della dimensione storica – anticipa una moderna quanto attuale rifondazione degli studi su valori diversi risultanti dall’interpretazione costituzionale in vista dello sviluppo sostenibile, della tutela dell’ambiente e della sicurezza alimentare.
La riedizione delle Lezioni sul diritto delle imprese agricole e dell’ambiente origina, quindi, dalla sequenza dei corsi di Tor Vergata a cui il Maestro dedicherà le ultime e appassionate energie, reggendo la direzione del Dipartimento di diritto e procedura civile e la direzione della Scuola di formazione post-laurea.
A cura del professor Brunetto Carpino l’Università ha raccolto, in due ponderosi volumi, gli scritti in Suo onore, mostrando – come fissa nella pagine di presentazione Natalino Irti – la capacità di Giovanni Galloni di “levare l’occhio oltre il confine della propria generazione, e farsi ancora guida di nuove indagini e percorsi”.