Numero 1 - Nov-Dic 2015
Norme imperative e inserzione automatica di clausole: applicazione pratica alla clausola di durata del contratto di affitto agrario. Profili critici
Con la pronuncia in commento la Corte d’appello di Roma, confermando l’arresto del Tribunale capitolino, dirime una contesa insorta tra la Regione Lazio e una società agricola, rispettivamente proprietaria e conduttrice di un fondo rustico, cogliendo l’occasione per affermare un principio di portata generale in ordine all’inserzione automatica di clausole nella disciplina imperativa dei contratti di durata.
Al fine di inquadrare la questione, occorre dedicare brevi cenni alla normativa approvata dalla Regione Lazio tra il 2003 e il 2007 al fine di dare unitaria regolamentazione – in specie sotto il profilo della durata del rapporto e della determinazione del corrispettivo – ai contratti di affitto agrario già stipulati dagli Enti precedenti proprietari dei fondi rustici acquisiti al patrimonio disponibile della Regione.
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