Numero 3 - Mag-Giu 2022
Agevolazioni sulla forestazione. È sufficiente la mera idoneità dei fondi acquistati ad aumentare l’efficienza dell’azienda
Una delle vittime della riforma della tassazione degli atti di trasferimento, a titolo oneroso, traslativi o costitutivi di diritti reali immobiliari, attuata con l’art. 10, comma 4, del d.lgs. n. 23/2011, è stata la legge n. 984/1977, recante disposizioni in materia di sviluppo dell’economia nazionale.
Contestualmente alla riformulazione dell’art 1, tariffa, parte I, del d.p.r. n. 131/1986 (Testo unico imposta di registro – TUR) è stata disposta la soppressione di tutte le esenzioni e agevolazioni tributarie, previste anche da leggi speciali, relative all’acquisto di terreni agricoli (compendio unico, imprenditoria giovanile, territori montani nonché quelli in commento). A questa sorte non si è sottratta anche la normativa sulla forestazione che ha così cessato di produrre effetti dall’anno 2014.
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