Rivista on line bimestrale diretta da Fabrizio Di Marzio

Coordinamento redazionale Stefano Masini

Direttore responsabile Paola Mandrici

DIREZIONE SCIENTIFICA | COMITATO DEI REVISORI |  PROCEDURA DI VALUTAZIONE SCIENTIFICA CODICE ETICO 

ISSN 2421 – 4132 ONLINE

MATERIE
  • Categorie
  • Numero 1 - Nov-Dic 2015

    Il lavoro dei minori in agricoltura non rileva ai fini del riconoscimento della forza lavorativa del coltivatore diretto

    Con la pronuncia in commento, la Corte Suprema ha – forse per la prima volta – trattato la questione del lavoro minorile in agricoltura, non tanto dal punto di vista della sua liceità, quanto dal punto di vista della sua rilevanza per l’accertamento della capacità lavorativa del nucleo familiare del coltivatore diretto. Nella fattispecie in esame, il confinante aveva esercitato l’azione di riscatto, dichiarando di possedere la forza lavorativa necessaria per la coltivazione del fondo di sua proprietà e di quello oggetto del riscatto, anche grazie all’apporto lavorativo offerto dai propri figli minori, i quali contribuivano all’attività agricola durante le vacanze scolastiche. La Corte Suprema ha escluso che potesse essere preso in considerazione il lavoro occasionale dei minori, sul riflesso che la capacità lavorativa del coltivatore diretto presuppone «che anche il contributo dei componenti del nucleo familiare presenti quelle stesse caratteristiche di abitualità di svolgimento che sono richieste al coltivatore diretto».

    Leggi o scarica l’articolo completo >>

    Nicoletta Rauseo