Numero 2 - Mar-Apr 2022
Il requisito dell’estensione minima del compendio unico può essere integrato con acquisti progressivi di terreni
Con la riformulazione dell’art. 1, Tariffa, parte I, del d.p.r. n. 131/1986 (Testo unico imposta di registro – T.U.R.), ad opera dell’art. 10, comma 4, del d.lgs. n. 23/2011, la tassazione degli atti, a titolo oneroso, traslativi o costitutivi di diritti reali immobiliari, è stata oggetto di rilevanti modifiche così come chiarito dalla stessa Amministrazione finanziaria. Tale operazione ha, infatti, comportato una revisione delle aliquote dell’imposta di registro.
Contestualmente sono state soppresse le esenzioni e agevolazioni tributarie previste da leggi speciali, riferibili agli atti di cui sopra, e confermate, invece, le disposizioni di favore riguardanti gli atti diversi da quelli traslativi della proprietà di beni immobili in genere o traslativi o costitutivi di diritti reali immobiliari di godimento, compresi la rinuncia pura e semplice agli stessi, i provvedimenti di espropriazione per pubblica utilità e i trasferimenti coattivi.
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